Francesco Zanardi (Rete l’Abuso): “In Italia non ci sono strutture che assistano le vittime di Abuso, dopo la denuncia vengono abbandonate a se stesse”

La “Rete l’Abuso” si occupa da anni di sopravvisuti agli abusi da parte del clero. Sul loro sito internet è presente una mappa d’Italia realizzata per comprendere maggiormente il fenomeno. Parliamo di oltre 300 casi in Italia, di cui 150 condannati in via definitiva.

“Il fenomeno degli abusi e della violenza sui minori in Italia prevede pene bassisime” commenta Francesco Zanardi “passiamo da un minimo di un anno ad un massimo di solo 14 anni, quando i reati sono particolarmente efferrati e reiterati nel tempo”.

“Nel nostro Paese c’è un vero e proprio velo di Omertà, proprio perchè una delle realtà coinvolte è quella ecclesiastica che in Italia ha molta influenza politica. Non voglio assolutamente puntare il dito contro tutti i Sacerdoti, ma i bambini frequentano scuole, centri sportivi, oratori e proprio in quest’ ultimi ci sono la maggioranza dei casi”.

“Anche sulla pedofilia ci sono dei concetti da chiarire”, continua Zanardi, “Non stiamo parlando assolutamente di una malattia, ma è una grave devianza della personalità e con l’età ed il decadimento fisico aumenta la morbosità”

Ma che cosa fare si si è vittima di abusi? “Non nascondersi” conclude Zanardi “ma soprattuo non rivolgersi solo al tribunale canonico, ma a quello dello Stato. Polizia e Magistrati sono essenziali, perchè per il tribunale canonico la Chiesa è la cosa da salvare, mentre le vittime non hanno importanza. Immaginate che lo Stato non prevede nessun risarcimento ed aiuto per le vittime.


Scopri di più da Rete L'ABUSO Mediacenter

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.